In questo periodo il Feng Shui conosce un periodo di notevole fioritura, soprattutto a Hong Kong, Singapore, negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. Si sta diffondendo rapidamente nel resto del mondo. Se da un lato ciò è auspicabile, dall’altro bisogna dire che la fretta è una cattiva consigliera. Voglio spendere qualche parola su questo aspetto perché molte persone mi fanno notare delle incongruenze che hanno riscontrato interessandosi al Feng Shui. Il numero dei testi sull’argomento è cresciuto enormemente dal 1997, spesso sull’onda della moda.
L’informazione che si trova in commercio molto spesso contiene errori veri e propri, cattive traduzioni, interpretazioni scorrette, copiature da altri testi, semplificazioni eccessive, incomprensioni dovute al differente approccio culturale, senza contare i manuali scritti usando “taglia e incolla” con l’unico fine di vendere il più possibile.
Lo stesso dicasi per i siti Internet ed i corsi proposti. Lo affermo perché anche io mi sono scontrato con questa realtà, e posso dire che non ho mai visto un testo che non fosse, come minimo, lacunoso. Per il lettore inesperto che si avvicina al Feng Shui, spesso attratto dalla curiosità, i testi risultano incompleti e quasi sempre si riducono ad un’elencazione di una serie di tecniche più o meno efficaci. Molte persone con cui ho parlato mi hanno confessato di aver abbandonato l’argomento perché non riuscivano a penetrare il punto di vista del testo, a comprendere la mappa concettuale che sta dietro questa disciplina. Molti trovano il tutto ambiguo, generico, aperto a troppe interpretazioni e praticamente inapplicabile. Che dire poi del fatto che i più rispettati Maestri di quest’arte spesso non usano e non (ri-)conoscono molte delle tecniche che si trovano sui testi?!
Se ci si allontana per un attimo dal limitato panorama italiano, e si osserva l’evoluzione e lo sviluppo del Feng Shui a livello internazionale, la prospettiva cambia radicalmente. Si può affermare con certezza che le informazioni che si trovano sulla stragrande maggioranza dei libri (oltre il 90%) non sono Feng Shui, ma solo un insieme di credenze e superstizioni popolari, originarie dell’area di Hong Kong, esportate prima negli Stati Uniti e successivamente in Europa, sull’onda della moda.
Ritengo che sia comunque impossibile imparare il Feng Shui da uno o da mille libri. E’ come se uno sapesse giocare a tennis solo perché ha letto molti libri sul tennis… Non mi stancherò mai di ripetere che il Feng Shui è fatto di esperienze vissute e sperimentazione, supportate da un lavoro di esplicitazione dei Princìpi Fondamentali. Ed è questo quello che offro nei seminari che propongo.
Il Feng Shui non è appendere oggetti o piazzare acquari a destra e sinistra. Non è magia, illusione o autoconvinzione. Non è una religione. Non è una filosofia o pura speculazione, come già detto. Non fa parte della New Age. Non è un insieme di ricette per diventare ricchi o trovare il fidanzato. Non è uno stile di arredamento.
Che cosa è il Feng Shui: Esperienza guidata
Leggendo qua e là sulle presentazioni dei libri di Feng Shui si trovano delle definizioni di vario genere, alcune molto curiose, altre addirittura antitetiche tra loro. Ma già “chiedere una definizione” del Feng Shui è un approccio di tipo razionale, occidentale. Una definizione è qualcosa che ci promette di far capire un concetto o un’attività in modo più rapido, meno faticoso ma più mentale. E’ possibile questo per il Feng Shui Io ritengo di no. Preferisco guidarvi attraverso delle semplici esperienze e proporvi un’idea del Feng Shui tramite il coagularsi di più punti di vista.
Iniziamo con un esercizio semplice. Ricordate una situazione in cui siete colmi di felicità e voglia di vivere. Portate attenzione al vostro stato emozionale, alle sensazioni che vi dà il vostro corpo. Come vi sentite? Ora immaginate di scendere in una cantina molto profonda, umida, mal illuminata e sporca. C’è anche odore di muffa. Rimanete un po’ in questo luogo e poi percepitevi. Sentite aumentare il vostro benessere? O non riconoscete piuttosto un abbassamento del vostro livello di energia, un desiderio di uscire all’aperto, al sole? Registrate mentalmente le vostre sensazioni.